BURRI / FONTANA / AFRO / CAPOGROSSI / Dalla realtà in macerie alla bellezza della pittura
Grafiche scelte, multipli, libri, disegni e una selezione di opere uniche di Burri, Fontana, Afro e Capogrossi – in mostra al Museo Civico di Villa dei Cedri a Bellinzona dal 24 marzo al 2 settembre 2018 – tracciano un percorso per risalire una delle stagioni più tragiche e allo stesso modo sublimi dell’arte italiana e internazionale: l’Informale.
Alla fine della seconda guerra mondiale, l’arte si interroga sulla plausibilità e possibilità di rappresentare ancora un mondo le cui stesse strutture si sono frantumate sotto i colpi della violenza e della sopraffazione. Così, nelle parole di Giulio Carlo Argan, l’Informale diviene la «risposta dell’arte al modo inautentico di vita ch’è stato imposto agli uomini».
Il libro, attraverso saggi e apparati iconografici e storico-artistici, ricostruisce le ricerche e le sperimentazioni dei quattro artisti per i quali la grafica non ha rappresentato un’attività secondaria e collaterale alla pittura, ma è stata una ricerca indipendente attraverso la quale hanno potuto sperimentare tecniche, intessere collaborazioni, elaborare più approfonditamente alcuni elementi fondanti della propria poetica.